Strage del Dc9 ad Ustica, parla Amato: “Sono stati i francesi. Macron faccia luce”

Strage di Ustica, le parole dell’ ex Presidente del Consiglio italiano ed oggi membro emerito della Corte Costituzionale Amato riaprono il caso: «Meloni tolga il segreto di stato»

“Fu colpito da un missile francese il Dc9 dell’Itavia precipitato vicino a Ustica il 27 giugno 1980”. Parola di Giuliano Amato, che in un’intervista a Repubblica parla di un piano per colpire un aereo su cui volava il leader libico Muammar Gheddafi.

«Lui sfuggì alla trappola perché fu avvertito da Bettino Craxi», spiega l’ex presidente del Consiglio, secondo cui «adesso l’Eliseo può lavare l’onta che pesa su Parigi».

«Dopo quarant’anni – prosegue – le vittime innocenti di Ustica non hanno avuto giustizia. Perché continuare a nascondere la verità? È arrivato il momento di gettare luce su un terribile segreto di Stato – o meglio – un segreto di Stati».

Nel frattempo il Ministro della difesa francese, con un comunicato ufficiale, ha fatto sapere che “La Francia ha fornito tutti i documenti richiesti dalle autorita’ giudiziarie italiane ed e’ comunque pronta a collaborare nuovamente con l’Italia”.

La Premier Meloni ha poi chiosato: “Amato porti dei documenti a sostegno di quanto dichiarato e saremo felici di approfondire”

La redazione

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