Salvini contro lo sciopero e i sindacati ma i salari sono tra i piu’ bassi d’Europa [VIDEO]
Salvini alla fine ha deciso per la precettazione e il dimezzamento della durata dello sciopero di Cgil e Uil previsto per questo venerdi’
Il vicepremier e ministro dei trasporti Matteo Salvini si è schierato fermamente contro lo sciopero di otto ore indetto da Cgil e Uil per il prossimo venerdì 17 novembre, scatenando forti reazioni da parte dei sindacati coinvolti.
Con un’ordinanza ha quindi ridotto la durata della protesta nei trasporti (i voli erano già esclusi) limitandola solo alla fascia oraria compresa tra le 9 e le 13.
«Lo sciopero è sacrosanto — dice il ministro — ma il diritto alla mobilità di milioni di persone non può essere messo in discussione da Landini. Lo sciopero non è ammissibile perché bloccherebbe il Paese».
Intanto proprio il leader del sindacato Landini, chiamato in causa da Salvini, risponde duro «Lo sciopero è sacrosanto, certo, e non sara’ questo governo di destra ad impedirne e limitarne il diritto. I lavoratori sciopero per i bassi stipendi e per le condizioni di lavoro».
Ricordiamo che l’Italia e’ il paese che vede il valore dei salari fermo agli anni 90 mentre l’inflazione aumenta vertiginosamente erodendo anche quel poco potere d’acquisto delle famiglie.
Invece di guardare alla luna, cioe’ ai reali e giusti motivi per i quali le sigle sindacali scioperano, il governo guarda al dito, al disagio provocato ad una esigua parte degli italiani
Marco Boggi
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