Mosca: Giornalista dissidente interrompe la diretta. Arrestata [VIDEO]
La giornalista russa che ha tentato di interrompere una diretta della tv di stato con un cartello contrario alla guerra di Putin si chiama Marina Ovsyannikova ed e’ subito divenuta il simbolo del dissenso interno.
Dopo l’allarme lanciato da varie testate “dissidenti” , sia russe che bielorusse, che non avevano piu’ notizie e non riuscivano più a trovarla, l’agenzia di stampa Tass , legata al governo della federazione russa, ha dichiarato che la donna era stata arrestata e successivamente detenuta in attesa di giudizio.
L’avvocato Zakhvatov, legale della giornalista , ha poi spiegato che : “Le autorità giurisdizionali russe hanno deciso di avviare un procedimento penale nei suoi confronti per divulgazione pubblica di informazioni false sull’uso delle forze armate russe”.
La Ovsyannikova , quindi , è riapparsa oggi al fianco del suo avvocato, e risulta essere stata solo multata con 30 mila rubli , circa 247 euro , dopo aver rischiato 10 giorni di detenzione.

A stretto giro, peraltro , era arrivato l’appello delle Nazioni Unite alle autorità russe perché garantiscano che la giornalista venga rispettata e non subisca in futuro rappresaglie.
In un video , registrato poco prima della sua azione, la Ovsyannikova spiegava che suo padre è ucraino, mentre sua madre è di nazionalità russa. In questa sequenza la giornalista si schierava contro la censura del Cremlino: “Purtroppo ho lavorato al Canale Uno negli ultimi anni e ho lavorato alla propaganda del Cremlino. E ora mi vergogno molto. La rabbia si è accumulata in me da quando è iniziata questa insensata guerra”.
La redazione