Italia: L’occupazione perde 73mila posti. Finito l’effetto post reddito di cittadinanza
Dopo 7 mesi di crescita il numero di occupati a luglio è diminuito di 73mila unità.
Un calo che interessa uomini e donne, la fascia centrale della forza lavoro (25-49 anni), e riguarda sia i rapporti a termine (-63mila), che hanno trainato la ripresa occupazionale post Covid, sia quelli stabili (-7mila).
I restanti 3mila posti in meno riguardano gli indipendenti, che continuano a vivere una fase difficile, complice anche la mancata attuazione del Jobs act del lavoro autonomo, rimasto in larga parte sulla carta.
La contrazione riguarda uomini e donne, nella fascia tra i 25 e i 49 anni. A influire sulla diminuzione anche il rallentamento dell’economia e la corsa dei prezzi.
La fotografia sul lavoro scattata ieri dall’Istat a luglio evidenzia inoltre una risalita dei disoccupati e degli inattivi.
Il tasso di disoccupazione è al 7,6%, ma nell’area Euro siamo al 6,4%
La redazione
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