In Italia e’emergenza migranti nonostante gli annunci del governo Meloni: gia’ 90mila nel 2023

90mila migranti sbarcati sulle nostre coste in questi primi sette mesi del 2023, nonostante il governo di destra, con Salvini al suo interno (anche se il dicastero del leader leghista non e’ quello degli Interni per suo grande rimpianto) doveva porre un freno.

I dati del Viminale infatti, aggiornati al 28 luglio, parlano addirittura di 87.883 arrivi e segnano una cifra più che raddoppiata rispetto allo scorso anno, quando nello stesso periodo si erano registrati “solo” 41 mila sbarchi sulla nostra penisola

Se il dato continuasse a crescere, si arriverebbe alla cifra “monstre” del 2016, quando in Italia sbarcarono 181 mila migranti, per lo piu’ irregolari

Dopo un crollo degli arrivi nel 2019, dall’anno successivo la crescita è stata costante: 14 mila sbarchi nei primi sette mesi del 2020, 29 mila nel 2021 e, appunto, 41 mila nel 2022.

LE ROTTE DEI MIGRANTI NEL MEDITERRANEO

Secondo Frontex, il Mediterraneo centrale resta la rotta più percorsa dai migranti che vogliono raggiungere l’Europa: nei primi sei mesi del 2023 si sono registrati 65.571 attraversamenti irregolari dei confini Ue.

In questo tratto, quindi, si e’ verificato un aumento del 137 per cento rispetto allo scorso anno. Le altre rotte, invece, subiscono un calo: del 34 per cento quella del Mediterraneo orientale e del 6 per cento quella occidentale

CENTRI DI ACCOGLIENZA IN DIFFICOLTA’

Con una pressione migratoria in costante ed allarmante aumento, i centri di accoglienza sono sempre più al limite della capienza. L’hot spot di Catania ha registrato 15mila arrivi negli ultimi tre mesi, di cui 700 minori, con picchi di 500 persone al giorno.

L’hotspot di Lampedusa continua ad essere il piu’ sovraffollato ed è arrivato ad ospitare più di 3000 immigrati, superando di sette-otto volte la massima disponibilita’ della capienza

La redazione

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