I crimini di guerra non hanno colore: soldati russi cadono in un’ imboscata [VIDEO VIETATO AI MINORI]
I crimini di guerra in Ucraina, purtroppo, non hanno coloro.
Stanno emergendo , infatti, episodi inquietanti provenienti anche dall’esercito ucraino, come quello documentato con questo video che il N.y Times ha definito reale, confermandone la veridicita’.
Nel filmato si possono vedere degli uomini dell’ esercito di Kiev uccidere dei prigionieri russi inermi in un villaggio vicino alla capitale.
Nel filmato una voce dice: «Quello è ancora vivo. guarda, sta ansimando». Altri soldati replicano: «Questi non sono neanche umani».
In terra , in particolare, si vede un russo con una giacca che gli copre la testa, gravemente ferito: pochi secondi dopo l’ucraino gli spara diversi colpi, uccidendolo

Accanto all’uomo giustiziato ci sono altri tre soldati russi morti, uno dei quali con una ferita alla testa e le mani legate dietro alla schiena con dei bracciali di colore bianco , di solito indossati dalle truppe russe.
Il video proviene dal villaggio di Dmytrivka, a una quindicina di chilometri di Bucha, teatro di un’ altra strage attribuita questa volta alle truppe di Mosca.

Riferisce il N.Y. Times che i soldati russi viaggiavano a bordo di un mezzo da combattimento delle truppe aviotrasportate e sarebbero tutti caduti in un’imboscata.
Il video sarebbe del 30 marzo scorso, eseguito nrl momento della guerra in cui i militari russi si stavano ritirando dalla periferia di Kiev.
Francesco Neri
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