Germania, retata nella notte: sventato un presunto colpo di stato di estremisti di destra
Con un raid senza precedenti in Germania, l’unita’ antiterrorismo e’ intervenuta contro una rete nazionale di estremisti di destra e appartenenti al movimento dei ‘Reichsbürger’ che stavano presuntamente pianificando un colpo di stato in Germania.
3.000 agenti di polizia hanno perquisito più di 130 case e appartamenti in tutta la Germania sin dalle prime ore del mattino. L’unità antiterrorismo GSG9 ha setacciato varie proprietà alla ricerca di diversi membri dell’organizzazione.

Alla rete golpista apparterrebbero 52 sospetti, 25 dei quali sarebbero stati tratti in arresto, tra i quali quello che nelle intenzioni doveva essere il futuro reggente del raich, Heinrich Reuβ XIII, nobile e consulente finanziario, proprietario di un castello in Turingia.
Birgit Malsack-Winkemann, giudice a Berlino, avrebbe invece rivestito un ruolo chiave perché ,quale ex parlamentare, aveva accesso al Bundestag
Mercoledì mattina, pochi minuti prima dell’inizio del raid dell’antiterrorismo, uno degli indagati aveva postato su Telegram: “Tutto cambierà: i precedenti pubblici ministeri e giudici così come i responsabili delle autorità sanitarie e i loro supervisori si ritroveranno presto sul banco degli imputati di Norimberga 2.0…”
Le indagini sono condotte dal procuratore generale federale e l’accusa ai presunti cospiratori e’ di formazione di un’organizzazione terroristica.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti, la struttura cospiratoria era divisa in un’ala politica, detta “Consiglio”, e un’ala militare, il cui compito era il rovesciamento attraverso la forza delle armi.
Secondo gli inquirenti, inoltre, singoli cospiratori del braccio militare avrebbero preso in considerazione un attacco al Bundestag con la presa in ostaggio di parlamentari
La redazione
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